C’è una certa attenzione a questo archetipo negli ultimi anni. La strega ci mostra la caparbietà nell’essere chi si è, completamente libere.
Viviamo in un momento storico in cui la supremazia della ragione porta alla distruzione dell’ambiente vitale dell’umanità: l’archetipo della strega, ci conduce a radici e saperi diversi. Tutto, oggi, cerca di farci sentire insicure e deboli, impotenti, inadatte a prendere parte a un dibattito, a vivere in un modo differente da quello imposto dalla società, da ciò che viene considerato “normale” (ma normale per chi?). La magia della strega è una risorsa che ci permette di riconnetterci a noi stesse. Perché ci aiuta ad abbandonarci con fiducia al potere dell’immaginazione, del tempo e della cura per sé, della rivendicazione del proprio diritto alla felicità e occupare uno spazio definito nel mondo. Lo faremo partendo dal mito, ancora una volta, seguendo i diversi volti della dea Afrodite.
Romanzi di diversi generi letterari, che arrivano da diverse parti del mondo. Ho scelto autori e autrici che spesso restano ai margini del panorama editoriale ma non per questo meno potenti nella propria espressione. Desidero che il percorso sia sostenibile e che, al contempo, tu possa avere spazio per portare avanti anche altre letture. Per questo motivo verrà proposto un solo libro al mese come lettura di discussione per il confronto con il gruppo. Per il percorso di Le disobbedienti ho pensato a romanzi piuttosto brevi, di una lunghezza media che va dalle 180 alle 300 pagine.
Il libro su cui lavoreremo per il mese successivo verrà svelato al termine di ogni incontro. Questo mi permetterà anche di modificare le letture durante il percorso per rendere il laboratorio il più aderente possibile all'identità del gruppo.
Non riceverai quindi la bibliografia in anticipo perché, dopo tutto, adoro l'effetto sorpresa e quel momento magico alla fine di ogni nostro appuntamento in cui svelo la nostra prossima lettura.
Esercizi di journaling, per indagare i temi esplorati durante il laboratorio di gruppo, ma in autonomia. Carte oracolo per lasciarti ispirare. E il visual diary. Se non sai cos'è, lo scoprirai durante il nostro primo incontro. Entrambi gli strumenti sono facoltativi, e potrai utilizzarli per amplificare l'esperienza del percorso e creare una nuova relazione con la lettura.
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